Un orto, anche nei cortili di Agraria a Milano….incredibile…
Nel parcheggio della biblioteca di agraria è nato un piccolo orto spontaneo!
Un gruppetto assolutamente informale di studenti e lavoratori dell’università si sono presi cura di nove fioriere che giacevano in stato di abbandono, non è un’azione di guerrilla gardening, parlandone assieme non ci piaceva molto questo termine così di moda forse il concetto di "orto spontaneo" riassume di più quello che sta avvenendo.
Sono stati seminati i girasoli, trapiantate le zucchine, pomodori, peperoncini, menta e basilico oltre alle già presenti aromatiche come salvia rosmarino e timo, c’era anche un Mesembryanthemum una ornamentale succulenta che richiede poca cura.
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Le foto documentano lo stato di degrado precedente all’azione di ripristino, una fioriera era completamente distrutta ed è stata rimossa, l’impianto di irrigazione trae in inganno non è attivo, poichè non siamo riusciti a capire dove si trova la centralina, per cui tutti assieme studenti e lavoratori ci si alterna a bagnare tutti i giorni. Putroppo le fioriere contengono pochissima sostanza organica e molta argilla espansa il che non facilita la crescita delle piante (l’acqua d’irrigazione viene completamente dilavata).
Alla presenza di parassiti come un forte attacco di afidi si è attuato un lancio inoculativo di coccinelle (in questo caso Adalia bipunctata) che sono state raccolte a mano sui tigli della facoltà.
L’orto spontaneo richiede poco impegno ma costante, durante le pause pranzo ci si ritrova per constatare la crescita e la fioritura rapida delle zucchine, si notano i danni causati dai gatti e si trapiantano altre ortive.
Progetti per il futuro? Bhe cambiare il substrato delle fioriere al più presto e riattivare l’impianto d’irrigazione … il resto è tutto spontaneo!
